
La Vespa faceva tutto quello che noi non potevamo. Girava il mondo, correva in pista, stava tra gli attori.” (Quelli della Vespa)
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La Vespa
Con i suoi 72 anni portati davvero in maniera invidiabile, la Vespa è da sempre stata simbolo di libertà e spensieratezza, nonché un fenomeno di costume che ha caratterizzato gli anni del dopoguerra diventando nel corso del tempo un’icona del design italiano in tutto il mondo.
E nonostante le sue linee ormai moderne, vederla scorrazzare per la città o imbatterci in uno dei suoi diffusissimi gadget non può non farci respirare un’atmosfera rétro, anche un po’ romantica.
Il matrimonio con Roma
Come tutte le città caotiche e trafficate – ma anche dal clima mite –, la capitale si presta bene per essere percorsa in scooter con un notevole risparmio di tempo, ma, in particolare, il felice matrimonio della Vespa con Roma è stato suggellato soprattutto dal grande schermo.
Quante volte abbiamo percorso il centro di Roma insieme a Audrey Hepburn e Gregory Peck, o ci siamo persi nelle nostre riflessioni in una deserta Roma agostana con Nanni Moretti a bordo della due ruote forse più famosa al mondo?
Oggi non è più necessario possedere una Vespa per ripercorrere le strade della nostra città né liberare la nostra fantasia e immaginazione.
Ecco come fare…
I Vespa tour
Se camminare non è la vostra passione o siete dei Vespisti incalliti e volete visitare la Città eterna da un punto di vista alternativo e suggestivo, non vi resta che noleggiare lo scooter per eccellenza o prenotare subito un tour a bordo del mito italiano accompagnati da guide e driver che sanno il fatto loro.
Sono tante ormai le agenzie che organizzano questo tipo di escursioni, proponendo diversi itinerari di varia durata. Dalla fuga romantica sotto un cielo stellato alla classica visita dei monumenti più famosi della città, non c’è davvero che l’imbarazzo della scelta.
Per esempio potreste visitare tutti i luoghi in cui sono state girate le scene principali del film Vacanze romane, dalla scalinata di piazza di Spagna alla Fontana di Trevi; o percorrere i vicoli della vecchia Roma in quei quartieri ancora legati alla “romanità” di una volta e osservare le abili mani di qualche artigiano locale; magari godersi la città dall’alto, passando per i punti panoramici più suggestivi; o ancora addentrarsi nel parco dell’Appia antica solcando la “regina delle vie” e visitando le catacombe nei dintorni.
Be’, non resta che lasciarsi sorprendere dagli scorci più nascosti che questa città sa offrire per viverla con occhi nuovi e… una marcia in più.
E ora, come recitava un manifesto pubblicitario degli anni Cinquanta, “Vespizzatevi”!