Cosa vedere
Fontana di Trevi. Fermatevi ad ammirare la famosa fontana in stile rococò che ritrae il dio Oceano su un carro guidato da tritoni e trainato da cavalli alati. Secondo la tradizione, chi lancia una moneta nell’acqua farà ritorno a Roma. Un’altra leggenda, meno nota, vuole che quando l’acqua della fontana era ancora potabile le fanciulle ne facessero bere un bicchiere al fidanzato in procinto di partire per il servizio di leva e poi rompessero il calice, garantendosi così la sua fedeltà.
Chiesa di S. Andrea al Quirinale. Il quartiere Trevi ospita molte opere di Gian Lorenzo Bernini e del suo rivale Francesco Borromini. Cominciamo il nostro itinerario con la chiesa di Sant’Andrea al Quirinale, costruita tra il 1658 e il 1678 su progetto del Bernini. Si trova in via del Quirinale n. 30 ed è aperta dal martedì al sabato 8.30-12 e 14:30-18. La domenica e i giorni festivi dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.
Chiesa di S. Carlo alle Quattro Fontane. È la prima chiesa progettata a Roma dal Borromini ed è considerata un capolavoro dell’architettura barocca. L’artista è riuscito a creare, grazie a un gioco di spazi concavi e convessi, un senso di apertura in un ambiente decisamente angusto. Situata in via del Quirinale n. 23 è aperta solo al mattino, dalle 10 alle 13 dal lunedì al sabato e dalle 12 alle 13 la domenica (messa alle 11).
Città dell’Acqua. Tra il 1999 e il 2001 i lavori di ristrutturazione dell’ex Cinema Trevi hanno portato alla luce una casa di epoca imperiale, una cisterna per l’acqua (probabilmente il castellum aquae dell’Acquedotto Vergine) e altri reperti, tra i quali il volto di Alessandro Helios. Una visita all’area archeologica permetterà di osservare la stratificazione del tempo attraverso le testimonianze archeologiche dei grandi eventi della città di Roma: dall’incendio di Nerone alla realizzazione dell’Aqua Virgo, dal sacco di Alarico all’assedio dei Goti. Aperta dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 17:30 e il sabato e la domenica dalle 11 alle 19, è in vicolo del Puttarello n. 25. L’ingresso intero costa 3 €; le visite guidate su prenotazione, 6 €.
Chiesa di Santa Maria della Vittoria. Risalendo via del Quirinale si arriva a via XX Settembre. Al n. 17 trovate la chiesa di Santa Maria della Vittoria che ospita l’estasi di Santa Teresa scolpita da Gian Lorenzo Bernini nel 1646. Imperdibile. L’orario per le visite è 8:30-12:00 e 15:30-18:00 nei giorni feriali e la domenica negli intervalli tra una messa e l’altra.
Mostre
Palazzo e Scuderie Papali al Quirinale. È possibile visitare il Palazzo del Quirinale e i suoi giardini, prenotando almeno 5 giorni prima. Le scuderie papali ospitano sempre mostre considerevoli. Sono aperte dalle 10 alle 20 dalla domenica al giovedì. La chiusura è posticipata alle 22:30 il venerdì e il sabato. L’ingresso è consentito fino a un’ora prima dell’orario di chiusura.
Museo delle cere. A piazza SS. Apostoli, 68/A c’è il Museo delle cere di Roma, il primo in Italia e il terzo in Europa per numero dei personaggi rappresentati. Fu fondato nel 1958 da Fernando Canini che, dopo aver visitato i musei delle cere di Londra e Parigi, decise di mettere la città eterna al passo con le altre capitali europee.
Cosa fare la sera
Ammirare il tramonto a piazza del Quirinale. La posizione elevata della piazza che ospita la residenza del presidente della Repubblica offre tramonti mozzafiato. Approfittatene per guardare l’obelisco proveniente dal Mausoleo di Augusto e le statue dei Dioscuri. Se capitate in zona di domenica potrete assistere al cambio della guardia, che si tiene alle 16 durante l’anno e alle 18 in estate.
Teatro Sistina. Il quartiere Trevi è zona di teatri. Il Sistina è sicuramente il più celebre, poiché il suo palcoscenico è stato calcato da artisti di fama internazionale. Potrete ammirarvi commedie musicali e grandi produzioni.
Teatro Quirino. Intitolato all’attore Vittorio Gassman, mette in scena opere di grandi drammaturghi, da Pirandello a De Filippo, da Dumas a Schiller.
Locali e vita notturna. Numerosi i locali nei quali trascorrere una piacevole serata, anche con eventi dedicati al burlesque.
Shopping
Fare acquisti tra negozi e botteghe. Il rione Trevi pullula di negozi. Molti vendono souvenir e cianfrusaglie kitsch ma è ancora possibile trovare botteghe di veri artigiani.
Via Veneto, via del Tritone e via del Corso. Non rinunciate a una passeggiata nelle vie dello shopping di Roma, dove troverete sia grandi marchi che negozi e franchising con prezzi più abbordabili.
La Rinascente. Inaugurata a ottobre 2017 la Rinascente di via del Tritone n. 61 è un mega store di 15 mila metri quadrati distribuiti su 8 piani, con una terrazza panoramica con vista mozzafiato. All’interno della struttura si possono visitare anche le rovine di un acquedotto del 19 a. C. e un piccolo edificio dei primi del 900, integrati alla nell’architettura espositiva. È aperta generalmente dalle 9:30 alle 23, tranne nei prefestivi e nei festivi.
Galleria Colonna o Galleria Albero Sordi. Dedicata all’attore romano scomparso, la galleria di piazza Colonna contiene più di 20 negozi. È aperta dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 21, il sabato dalle 8:30 alle 22 e la domenica dalle 9:30 alle 21.
Dove mangiare
Antico Forno. Se volete sfamarvi spendendo una cifra ragionevole vi suggeriamo di mangiare un panino strada facendo. Potete comprarne uno in questo forno in via del Tritone, dove potete farvi farcire a piacimento anche la pizza bianca.
Alice Pizza. Se avete voglia di pizza al taglio, in via San Basilio 56 (nei pressi di piazza Barberini e via Veneto) trovate una filiale di Alice Pizza, franchising ormai onnipresente nella capitale.
Vineria Il Chianti. A due passi dalla Fontana di Trevi, questa vineria in via del Lavatore n. 81 propone piatti della cucina toscana, insalatone e pizze. Buoni anche i dolci, in particolare il semifreddo di pistacchi.
Come arrivare al quartiere Trevi
Metro: Potete raggiungere il rione Trevi comodamente con la linea A della metropolitana. La fermata è Barberini.
Bus: La zona è ben collegata con i mezzi pubblici e sono molti gli autobus che transitano su via del Tritone e su via Veneto.
Taxi. Trovate due stazioni taxi a via del Tritone. Non tutte le vetture però accettano il pagamento con bancomat e carte di credito. Un po’ più distante, a piazza San Silvestro, i taxi in sosta nella piazza consentono il pagamento con le carte.